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:3 ho scritto anche io una storia... xD
eccola! ovviamente è solo un capitolo ihih! andrò avanti solo se vi piacerà!
titolo: Sheila ed il suo sogno :3
1° capitolo.
c'è sheila, una ragazza di origini giapponesi, che si è appena trasferita qui, in Italia, per volere del padre...
In giappone, questa bellissima ragazza mora con gli occhi scuri, aveva moltissime amiche, che ha dovuto salutare, o meglio, dirgli addio...
era sull'aereo... le lacrime cadevano sempre, la madre non sapeva più cosa dirle per calmarla, tranquillizzarla.. sheila sapeva perfettamente che mai più avrebbe visto le sue amiche, ed infatti le lacrime scendevano ancora...
teneva stretto il suo diario segreto, ormai quasi fradicio per via della sua cascata...
"non vi dimenticherò mai", scriveva di continuo sul suo diario... "non vi dimenticherò mai" scriveva ancora.
il padre la guardava, anche lui con le lacrime agli occhi, si sentiva in colpa, tra se diceva: "cavolo, è colpa mia se ora mia figlia sta male, ora mi odierà... sono un mostro!"... perchè anche lui sapeva cosa volesse dire dover abbandonare persone care...anche lui alla sua età aveva provato tutto questo per lo stesso motivo, e gli dispiaceva.
per sheila era il primo viaggio in aereo, prima di partire aveva raccontato alle sue amiche che aveva paura dell'aereo. ma ora non gli importava... gli importava solamente dei suoi amici, nient'altro le passava nella mente.
anche quel lungo viaggio passò... presero i bagagli ed arrivarono a quella che sarebbe stata la loro casa per tutta la vita.
a lei non importava di vedere la casa, non gli importava di sapere dove avrebbe vissuto... non spiccicò nemmeno una parola... ma disse solo: "io vado in camera"... non piangeva, ma aveva una faccia distrutta, come se avesse appena preso uno schiaffo fortissimo... corse in camera, stringendo il suo diario.. ora si che piangeva... arrivata in camera chiuse gli occhi e si lanciò sul letto, a piangere e a sfogarsi contro i cuscini.
qualcuno bussò alla porta... sheila non rispose, non aveva voglia di sentire nessuno... ma la porta si aprì comunque... "amore mio..." era la mamma... "il telefono... è per... te"...
smise di piangere e disse: "chi è?"... la mamma rispose che era un suo amico... sheila strappò dalle mani il cellulare e corse in bagno della sua camera... lei si mise a piangere al telefono appena sentì la voce di mike, il suo migliore amico... lui tentò di consolarla dicendo che la loro amicizia, nonostante la lontananza non sarebbe mai terminata e che mai lui si sarebbe scordato della sua bellissima shelly, come la chiamava lui..
finita la discussione, ormai era sera, e lei non smise nemmeno un secondo di pensare a loro... non aveva altro in testa... e cominciò a scrivere tutto sul suo diario..
il giorno dopo sarebbe cominciata la scuola... <<il primo giorno di scuola>> ... e lei fu costretta ad andarci, anche se non se la sentiva..
Carina :)
molto bella! :D
Che carino il primo capitolo ^^ ora voglio anche il secondo, eh! :3
xD dai che continuoo .3
Ahaha sì u.u continua, altrimenti...*punta grissino contro Shishi* ò_ò ("un tonno così tenero, che si taglia con un grissino" X°DD ok, sono malata mentalmente ._.)
xDDDDDD u.u mi hai fatto venire voglia di grissini e tonno! xD
:3 comunque ora lo metto il 2° cap. xD