dunque... allora ci tengo a precisare che all'inizio doveva essere un "giallo umoristico"... una sorta di parodia di Sherlock Holmes (e dell'immancabile Watson). poi però, com ho già detto, mi è presa a scrivere e... è diventato una cosa seria, con sparatorie e il resto ù.ù
dunque, nella prima scena (ancora umoristica) c'è il nostro protagonista, che è un 26enne spiantato che ha il pallino dell'investigazione, una sorella menefreghista sposata con un tizio ricco (che gli ha trovato una promessa sposa ricca, stupida e abbastanza odiosa), che incontra un giornalista, il nostro amico avatar di Watson. Questi è stato mandato a Londra dal suo capo a Edimburgo, il quale gli aveva commissionato un articolo su un investigatore famosissimo... il nostro protagonista, appunto. Arrivato a casa del protagonista, il nostro giornalista scopre che egli non è un investigatore e si rende conto del brutto tiro giocatogli dal suo capo. I due parlano un po', poi il giornalista si ritira in albergo. Quella sera, il protagonista, aprendo la porta al postino, si trova davanti a una scena singolare: sul ponte davanti a casa sua, due uomini armati stanno minacciando una ragazza. Senza pensarci due volte, si getta contro di loro per difenderla. I due uomini scappano, ma uno di loro spara al protagonista, che cade dal ponte. In quel momento arriva il giornalista, che passava per caso con una carrozza, diretto alla stazione, e scopre che il ragazzo si è salvato. Lo tira su, per scoprire la sua ferita. Il protagonista sviene e quando si risveglia è in camera sua, con davanti l'amico giornalista e l'odiosa promessa sposa. Quando questa se ne va, compare un'altra ragazza, quella che era stata aggredita sul ponte. Ringrazia il protagonista e, misteriosa com'era arrivata, se ne va. Il giorno dopo, dopo una visita della sorella e la rottura con la promessa sposa, il protagonista decide di andare a trovare in albergo il giornalista. Passando sul ponte, trova una collana a forma di A in oro bianco e diamanti. Decide di non parlarne con nessuno e portarla alla polizia, il giorno dopo. Arrivato dall'amico, questi, che aveva già deciso di trascrivere la cronaca del salvataggio, gli mostra alcuni documenti, secondo i quali i due aggressori sarebbero due poliziotti francesi e la collana apparterrebbe a una certa contessa. I due si recano allora dalla contessa, nella sua villa, nella quale stava dando una festa in maschera. Mentre il giornalista intrattiene il "buttafuori", il protagonista entra e incontra la contessa, che si rivela essere proprio la ragazza aggredita pochi giorni prima. Ella lo implora di nascondere la collana, accennando a una questione importantissima. Una settimana dopo, eccola che si presenta a casa del ragazzo chiedendogli la collana. Lui gliela concede... ma non la lascia partire. Ha infatti scoperto: 1) che la collana è un falso 2) che la contessa è una spia internazionale 3) che i due aggressori non sono poliziotti. Ora vuole sapere il resto. La contessa riesce a prendere la collana e a scappare dopo avergli fornito poche informazioni di poco conto. Non molto tempo dopo, il ragazzo riceve un'altra visita insapettata; i due francesi vogliono parlare con lui, ma lui, preso dal panico, scappa dalla porta sul retro e corre dal giornalista. Insieme prendono una carrozza e vanno verso la stazione, diretti a Edimburgo.

così li ho lasciato oggi pomeriggio... ora però non so andare avanti... cioè, scrivo tutto di getto, ma dubito che andando avanti così la trama avrà senso... :/
(non ho scritto i nomi perché sono ridicoli )

tecnicamente quella non sarebbe la moglie, ma la promessa sposa ù.ù
coomunque grazie infinite dell'aiuto
e... non ho un'idea precisa... volevo sentire voi che idee avevate perché la storia mi è venuta in mente (come avrete notato) talmente ingarbugliata che non ci si capisce una cicca e non ci capisco nulla nemmeno io! forse sentendo qualche idea o parere mi si scioglie la matassa spionistica (?)
[adesso parlo ancora più veloce così a Francy si fonde la penna e a Jas il registratore LOL xD]

[ammetto solo stilografiche nere, prego. ù.ù]
mmm... in effetti avevo sottovalutato la futura moglie petulante... è il tipo di personaggio che si caccia nei guai nel momento meno opportuno e mette tutti nei pasticci! very good! *-*
però mi serviva più una mano sull'intreccio del mistero (collana, francesi, contessa .-. ma che mente malata ho?!), mademoiselle xD
no.. aspe'... mi hai fatto venire un lampo di genio! avevo già preso in considerazione l'amore tra Sherlock (?) e la contessa, ma adesso ho pensato che posso metterci di mezzo il matrimonio, che si ricollega al mistero per colpa di un gigantesco equivoco (non-ho-idea-di-quale-possa-essere-ma-vabbe')! BUENO!! xD
[*stringe la mano alla signorina francy con molta serietà e sveglia jas, che si era addormentata*]

Valentina, perdona il mio ritardo, ma il bombardamento di verifiche non voleva finire. Domani o dopodomani leggo la trama e cercherò di aiutarti (chissà che ne uscirà fuori... xD)! :)

@Fra: ...Le stilografiche mi sono finite tutte, non ne ho più manco una! Mentre il registratore mi si è fuso talmente Valentina parlava veloce, quindi...D:

[Pardon! *spegne la sigaretta* sopravviverò con le mentine! *estrae le mentine dalla tasca* qualcuna gradisce? (???) *afferra una matita dalla scrivania* prenderò appunti provvisori, per adesso ç_ç]

@Nihal: l'idea della copertura mi piace, yes... ma non capisco come possiamo collegare la collana alla contessa ed ai francesi... mh... ci penserò e ti farò sapere se ho idee il prima possibile çwç

Molto intelligente volerli leggere... ma non averne voglia. x°°

Comunque, non ho nessuna idea su come collegare quella maledetta collana... che qualcuno scenda dal cielo e ci aiuti! çwç xD

umpf.... -____-"