Trovare il coraggio di saltare…
Un passo ancora,un passo solo.
E poi il buio.
Non vedrò più gli occhi colmi di disprezzo di mio padre,
non sentirò più la sua voce mormorare la parola FALLITA
Non ascolterò più i silenzi accusatori di mia madre
Non subirò più l’indifferenza degli amici, che mi hanno abbandonato,
che non hanno voluto stare con chi non era più solare e divertente.
Rinuncerò a tante cose.
A crescere, a vivere, ad amare.
A diventare madre.
Ad invecchiare.
Avrò sempre 15 anni.
Dicono che il suicidio è l’estremo atto di vigliaccheria.
Ecco, è l’epilogo adatto per una nullità come me…
Ho vissuto nell’ombra, me ne andrò nel silenzio.
Nessuno verserà lacrime sincere.
Tra qualche anno il mio nome sarà scomparso dalla memoria di tutti
Non credo nel paradiso, non credo nell' inferno.
Credo, tuttavia, che la vita in realtà, non muoia mai
Spero, allora, di ritornare in questo mondo
In un altro modo, in un’altra a
Di trovare anche io il mio posto,
di vedere finalmente il mio riflesso,
di conoscere anche io il sapore della felicità.
Di essere, magari, una piccola goccia d’acqua
Per scendere dal cielo, per volare trasportata dal vento,
per scorrere in un grazioso ruscello di montagna
per tuffarmi in un allegro mare.
L’acqua, sotto questo ponte, mi reclama.
E per la prima volta, in 15 anni, mi sento finalmente me stessa.
Questa "storia" l'ho scritta io...per favore NON copiatela...
rispettate i miei sentimenti, thanks.