poi mi ricordai di Celi' e Chloe. avevano una faccia! chissa' come erano state preoccupate per me! e non sapevano neanche cosa mi fosse successo. gia'. oggi non c'e' stato molto tempo per parlare. per delle ragazze come loro era troppo! cosa avevano fatto d male?
"pero' e' colpa mia!!! non dovevo uscire e sforzarmi. prima la danza. poi la cucina, la notizia delle perdite del padre di Chloe e adesso anche la passeggiata! cosa mi e' saltato in mente! possibile che sia cosi' stupida! e adesso sto facendo soffrire le niche amiche che io abbia mai avuto! scema! scema! scema!
-Vi lascio sole un momento.- le soride il dottore.
le parole mi escono strozzate. -Non avete chiamato i miei genitori, vero?- ecco, altre lacrime. se li hanno avvertiti non mi lasceranno a NY un giorno di piu'!

Possibile che non arriva nessuno ! Sono già passate cinque ore da quando sono qui ! Deve essere successo qualcosa di grave ! Ma ... cosa ?
Vi prego, vi prego, vi prego ! Qualcuna di voi venga ! Celì, Ely, Francy, Chloe, Maddie, qualcuna di voi venga a tirarmi fuori di qui ! Ho una fame pazzesca ! E fa anche freddissimo !

Basta ! Appena uscirò di qui, se mai ce la farò non rivolgerò mai più la parola a nessuna di loro anzi ... me ne vado direttamente da quel maledetto appartamento ! Da quando sono qui non fanno altro che succedermi cose orribili ! Perdo le chiavi, rimango chiusa in palestra, le mie amiche si dimenticano di me !

Tolgo una forcina dai capelli e provo a sforzare la serratura ma ... uff... si è rotta ed è l'unica che ho !

Muovetevi ! Voglio uscire di qui !

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Sono chiusa nella PALESTRA dove mi alleno per i campionati nazionali Americani di Ginnastica Artistica ! :P

Ultima modifica di piccolastilosa (2012-06-27 18:58:53)

Mmm...aspettate la finestra ! Se riesco ad arrivare a quell'altezza e ad aprirla posso uscire ! Ma è troppo alto ... non voglio rischiare di cadere e di rompermi qualche osso ! Potrei compromettere la mia carriera di ginnasta ! Pensa in fretta, pensa in fretta dicevo tra me e me !

Intanto si era fatto buio quando vidi ... non ci posso credere erano Celì e Chal che venivano a salvarmi ! Inizia a battere il vetro ! Mi videro ! In un secondo l'arrabbiatura sparì !
Io adoro le mie amiche !

appena ebbi finito di parlare sento che entra un'infermiera e mi ignetta qualcosa nel braccio. no! non sopporto gli antidoloriferi!
pero'... si', cosi' va bene, ora che ci penso. quando ti danno queste cose, cado in un sonno senza sogni, dove rioso solamente. senza pensieri, paure, dolori. si'. e' quello ce mi serve. penso poco prima di perdere coscenza.
all'inizio e' tutto nero, ma poi....

una luce mi iondo' e davanti a me riapparve la scena di poco prima, per quanto la mia mente pena di antidolorifici e medicianli capisse il prima. rividi gli occhi verdi. ma questa volta rividi tutta la scena da una prospettiva piu' ampia. le spalle larghe e i capelli neri. le labbra carnose e gli zigomi alti. la persona che non mi ha fatto schiacciare a terr, o da qualche pedone, era un ragazzo. e un bel ragazzo!
poi torno alla mia casa di Parigi. slla Senna. alla porta di quercia chiusa, quando i miei parlavano di mio fratello e piangevano, quando ho capito che non mi avrebbe piu' letto le favole prima che mi addormentassi. ai suoi occhi celesti e i capelli neri. hai suoi quindici anni appena comiuti. gia', lui era molto piu' grande di me, eppure, trovava sempre tempo per me. lui il cuore uovo gia' che l'aveva, lui aveva gli amici. e sorrido al pensiero del suo migliore amico che mi faceva idere a crepapelle facendo le imitazione efacendomi il solletico. da quando e' morto mio fratello non lho piu' rivisto. peccato...
poi arrvio alla stanza dell'ospedale al mio risveglio. con il cuore uovo e il primo pensero che feci fu quello di mi fratello....
poi tutto torno' buio.... era stato solo un mmento in piu'... un momento in piu' di pura tortura....

entrammo in tutta fretta in quella triste stanza. Pochi minuti dopo Jola aprì gli occhi trattenni a stento un gridolino.. ero così felice per lei. Poi ci fece quella domanda. No era la risposta ma l'infermiera la fece subito riaddormentare con mio rammarico. Dopo un po' si risvegliò e poi riaddormentò e decisi... che era meglio parlare con Celì così la trascinai nel corridoio dell'ospedale e le chiesi - Dovremmo parlare?

@piccolastilosa: sei là ed io ho chiamato qualcuno per venirti a salvare perché se eri chiusa a chiave dovrà venire qualcuno, no?
a proposito ragazze scusate se sto andando avanti un po' da sola ma come ha detto eynis "questa storia mi appassiona troppo!"

quando mi sveliai non c'era nessuno. no, cioe', non cera nessuna delle mie amiche. li', nell'angol c'era ancra la donna dagli occhi verdi.
-Non e' stata lei a salvarmi.- le dissi con tono gelido.
la donna si alzo' e si avvicino' al letto.
-No. non sono stata io. Li' con me c'era un ragazzo. ma appena ha visto le tue amiche e' andato via. mi ha dtto di darti questo al tuo risveglio. e' per questo che ono ancora qui.-
-Le mi vuole far credere che una donna d'affari come lei, almeno da quello che sembra, ha perso un intero giorno di lavoro pr dare a una ragazzina qualcosa che un altro ragazzo gli aveva chiesto di darle? e questo ragazzo, non le ha detto come mai non e' rimasto lui per darmelo?- ehi! ma cosa mi succede! non e' da me aggredire cosi' la gente!

-No, non me l'ha detto.-
mi riprendo. -Mi scusi, non volevo aggredirla in questo modo e' che... e' stata una giornata lunga e faticosa.- dico con un sorriso. mi dispiaceva per il mio comportamento, la donna non aveva fatto niente di male, anzi!
mi sorride comprensiva e mi mette tra le mani un cammeo. ovale, era fatto d acquamarina, guadandolo cosi'. come i miei occhi... mi venne da pensare. mio fratello diceva sempre che avevo degli occhi di acquamaina. un sorriso mi sfuggi'  dalle labbra. lo apri'. dentro c'erano due foto. ma non di due persone qualsiasi. io quelle persone le conoscevo benissimo!
gia'... perche' quelle persone, quei bambini racchiusi in acuamarina...eravamo io e mio fratello...
cosa stava succedendo?
chi era quel ragazzo? e perche' aveva delle nostre foto?

-Chloe, io l'ho fatto per la tua vita e perchè ti voglio bene, ti prego non ti arrabbiare, questa situazione è complicata di suo... Scusami.- Io ero sconsolata...

Vidi Chloe che era dietro di me... -Dimmi, vuoi offendermi ? Vuoi farmi soffrire nuovamente ? Sono veramente dispiaciuta per quel che ho fatto, fa l'ho fatto pensando a te... Ti prego, lasciami sole, ne ho fatte di tutti i colori, e ne sono stufa.- Celì era confusa ?  Completamente.