Io con la pentola in mano continuavo a preparare crepes, come se dovessi sfamare un esercito invece che sette ragazze, anzi, sei. Ma cosa stava succedendo? Sono solo al primo giorno e guarda te csa doveva capitarmi, forse ce' un po' di differenza tra Parigi e NY! o forse era solo la casa a darmi questo effetto, o forse la compagnia! non saprei cosa fae, o dire, cosi'... nbe' continuo a cucinare!
alla fine mi decido, odio stare sulle spine eno sapere cosa succede, mi ricorda la morte di mio fratello.
-Ehm... ehm...- mi schiarisco la voce, tutte le ragazze in cucina si girano verso di me. - Scusate... ma... cos'e' successo? scusate, io non ci sto capendo niente...-
Sussurro alla fine. abbasso lo sguardo e torno alle crepes.

Lasciai le mani di Celì... quando ero arrivata lì era quella che mi aveva dato più sostegno. Nessun'altra mi aveva capita come lei. Sì, decisi, potevo fidarmi. Ma rivelarle la verità forse era più pericoloso che tenerla all'oscuro. O forse se l'avesse saputo sarebbe stata all'erta.

@hila: posso mettere criminali? sì perchè pensavo a qualcosa tipo un riscatto ma non so se posso mischiare questa idea

Lei continuava a guardarmi ansiosa di una risposta e incuriosita dal mio assurdo comportamento.
Ma non volevo rischiare di farle male così chiesi - Va bene te lo dirò - dissi - Ma tu devi promettermi di non dirlo a nessuno... me lo prometti? -

Guardai la sincerità negli occhi di Celì e mi convinsi a dirle la verità - Celì tu sei mia amica, perciò non provare a fare qualcosa per rimediare a questo disastro che ha combinato mio padre e sarai solo prudente - Celì annuì confusa e io cominciai a raccontarle la verità cercando di sdrammatizzare il più possibile - Mio padre Leon Morgan adora il gioco d'azzardo, solo che questa volta non è stato ben attento a scegliere la compagnia giusta, ha perso ed ha un grosso debito che non riuscirà a ripagare, e loro che scommetto saranno criminali gli hanno detto che se non ripagherà il debito farà del male a sua figlia e alle sue amiche, questo ormai lo so da un mese e per questo sono sempre all'erta ma ieri sera mi è arrivata una chiamata da mio padre, diceva che quei tizi gli avevano detto che il tempo era scaduto e di dare in fretta i soldi... - girai la testa per vedere la reazione di Celì che probabilmente non sarebbe stata buona, e la cosa non mi avrebbe neanche sorpreso. Sembrava un episodio di CSI

-NO!- urlai appena vidi Francy alla porta - Meno lo sanno meglio è! Loro hanno gli occhi ovunque! Se lo sappiamo saremo le prime ad essere colpite invece dobbiamo esserci noi che lo sappiamo! No no! - ricambiai l'abbraccio Celì e cominciai a piangere anch'io... "tutto di male in peggio" pensai inviperita e terrorizzata allo stesso tempo.
Poi guardai Francy - Tu esci... è un ordine! E fai finta di non aver sentito niente! - poi mi rivolsi a Celì ancora intenta a singhiozzare e dissi - Sarebbe bello ma... no... questo disastro l'ha fatto lui e lui lo deve rimediare... comunque io al momento sono più preoccupata per Maddie - e guardandola negli occhi vidi che anche lei era preoccupata per la mia compagna di stanza

finché hilary non risponde io sono bloccata

ha detto amiche? e io cosa sno per loro? sono un'amic o un'anima problematica? e' vero che lo slancio di Chloe mi ha lasciata spaesata, ci conosciamo da cosi' poco! pero'... non so cosa fare...insomma... sono nella stessa loro casa, quindi... mi considereranno loro amica, ci sono dentro anche io. bene.
NO! bene niente! io prima di tutti so cosa vuole dire morire! io che ino a 10 anni ho avuto questa paura, questa certezza, io che ho visto morire mio fratello. mi son abituata a questa vita! adesso, anche se forse non lo dimostro, amo la vita! non ne posso fare a meno!
passo davnti alla cucina.
-Io... esco un attimo...- sussurro alle altre. non aspetto la loro risposta. prendo la giacca ed esco di corsa.
-Buongiorno signorina Jolanda!- mi saluta il portiere. tutto contento. come fa aessere cosi' contento?
gia' lui puo' essere contento. lui non sta rischiando la vita. la sto rischiando io e le mie nuove amiche. ma posso veramente chiamarle cosi'?

Guardai Chal... -Ho bisogno di un po' di tempo per fare delle... ripetizioni di danza, vado in camera e prendo il Cd e lo stereo, goditi la piscina e ricordati che ti voglio bene... Ciao ciao.- Rise falsamente e poi dopo la risatina falsa corse in camera, voleva nascondersi ! . Mi affacciai al terrazzo e vidi Jolanda che stava uscendo dal nostro grattacielo. -JOLANDA ! - Urlai. Presi la giacca e misi il cellulare nella borsa che mi posi sulla spalla. Corsi giu' salutai il portiere e mi diressi verso Jolanda, ero uscita dal grattacielo, ma perchè ? Sentivo di aver bisogno di parlare con la timida Jola, lei era nuova, lei aveva sofferto e non volevo soffrisse di piu' con noi, per il problema di Chloe, e che ci prendesse per delle amiche inaffidabili e irresponsabili. -Jolanda.- La abbracciai e la presi per mano. -Mi dispiace Jola, è piu' complicato di quanto tu creda, ti prego perdonaci per la nostra infantilità, puoi fidarti di noi.- Intanto Celì pensava al momento in cui chiamo' sua madre per dirgli di Chloe... Perchè a Chloe le aveva promesso di non dirlo a nessuno ! Era diventata una pessima amica, e aveva paura di essere esclusa dal gruppo e predere le amiche solo per l'immaturità. Allora Celine ripianse e disse a Jola : -Ricordati che ti ho voluto sempre bene Jolanda, ricordatelo, non ... io vi ho sempre voluto bene a tutte, siete tutto per me, ricorda...- Celì corse, e vide che Jolanda le veniva dietro chiamandola.

Ultima modifica di hilary149 (2012-06-27 18:18:04)

parlare con Celi' e' bello. forse sono vramente delle amiche. sarebbe giusto averle, alla mia eta', sono giovane, dovrei spruzzare vita da tutti i pori! invece...invece niente. sono cosi'. parliamo e camminiamo per un po' ma poi le dico che ho voglia di fare una passeggiata da sola. nonostante tutto adoro la solitudie. e poi, come faccio a sapere se Francy ha detto qualcosa? magari... e' solo di facciata, per rassicurarmi. nonostante tutto, sono... ho... paura... coe le altre...
Celi' mi sorride e torna verso il palazzo...

SCUSATE, HO LETTO DOPO IL VOSTRO PEZZO! QUINDI HO AGGIUNTO QUALCOSINA PER SISTEMARE :)


NY e' bella. affollata, forse troppo per i miei gusti ma bella.
la grande mela. una volta ho studiato il motivo di queto soprannome, ma adesso proprio non lo ricordo. la statua della liberta'. la voglio vedere! Eifelle e' uno dei miei miti. la struttura interna della statua l'ha creata lui. devo vederla. ormai non mi resta molto. mentre cammino penso ad alcune soluzioni. noi ragazze non possiamo dare dei soldi. siamo ancora piccole e anche se lo facessimo... non penso che ne uscirebbe molto. i miei genitori... non posso chiedergli questo! gia' per mandarmi qua hanno speso una fortuna. poi gli avvocat per il divorzio, l'affitto della casa. la casa di riposo per i nonni. poi devono mangiare! no. non posso chiedere loro questo! con questa crisi! non so neanche quanto il padredi Chloe debba a quegli uomini, ma non penso che farebbero tutte queste storie per cento dollari, o euro, o sterline. ho una tale confusione per la tsta che non mi ricordo piu' niente. e mi gira la testa. e il cuore batte. si, va bene, e' normale che batta. ma lo fa troppo in fretta, troppo elocemente, lo sento esplodere nel petto! oddio e adesso cosa faccio! il sangue mi pulsa nel petto. non sento piu' le gambe. non... le...sento...
basta le palpebre sono troppo pesanti per tenerle aperte... adesso... basta....
-Signorina! signorina, sta bene? mi guardi!- soo le uniche parole che sneto e vedo degli occhi verdi, verdi come la speranza prima che il buio e la paura chiudano i miei....

Ultima modifica di eynis (2012-06-27 18:25:24)

Quindi Jola non stava correndo dietro a Celì, Celine si sentiva troppo male, aveva le allucinzioni, tanto da sbagliare strada... Torno' in dietro e vide Jolanda stesa a terra. -JOLANDA ! - Urlo' Celì. Poi si accorse che aveva davanti una signora... La signora dagli occhi verdi disse... -La conosce ?- Io presi la testa di Jola e me la misi sulle gambe. -Sì la conosco... E le voglio troppo bene.- Possibile che quella giornata era piena di lacrime ? Prese il cellulare dalla borsa... Il cellulare ! Aveva perso il cellulare correndo via ! Era un completo disastro. Appena che vide il suo fedele cagnolino Layla che le portava il Telefono. Layla lo teneva in bocca ed era tutta sporca, avro' perso il telefono vicino alla discarica ? Ma poi... come faceva Layla a sapere dov'era il mio telefono e quando l'avevo perso ? Guardai il mio cellulare e notai il suo ciondolo a Cammeo... Lo aprii e vide la foto di Mamma, Papà, Karoline, e io. Odorava di famiglia... Layla l'avrà trovato così ? Con la mancanza nel cuore ? Composi il numero dell'ambulanza e dissi che avevo un'amica, svenuta...

Ultima modifica di hilary149 (2012-06-27 18:28:34)

quando mi svegliai tutto attorno a me era bianco.
dove sono finta? poi torna l'olfatto. disinfettante.
e' inutile, in qualsiasi parte del mondo tu vada, gli ospedali sono sempre gli stessi. stesso odoro e stessi colori. apro gli occhi. vicino al mio letto ci sono Celi' e Chloe, come fanno a essere li'? mi guardo attoeno, ancora disorientata. no, non ci sono solo loro due. oltre a tutti i medici e gli infermieri, in un angolo c'e' una donna. dagli occhi verdi. che siano i suoi gli ultimi che ho visto?
mi concentro. no. gli occhi non sono i suoi. quelli che ho visto erano piu' luminsi, piu' giovanili. quelli sono di una sgnora di mezz'eta'. adesso che la guardo meglio.... sembra quais la mamma.
-Signoria, finalmente si e' svegliata! Sono il dottore Smitt. Si ricorda cos'e' successo?- annuisco. la voce, per quanto voglio, non esce. -Lei a avuto un piccolo mancamento. la causa e' il suo cuore, ma penso che l'abbia capito. posso dire che e' stato un bene. abbiamo trovato un piccolo problema mentre la visitavamo, ma adesso e' tutto a posto!- le sorride il dottore, come se gli avesse dato la notizia piu' bella al mondo. si', era viva, ma il suo cuore gli portava ncora problemi...

Ero rimasta solo in camera ... mi ero isolata dal resto del mondo con le mie cuffie quando ad un certo punto pensai ... ma dove cavolo sono le mia amiche ? Come al solito se ne saranno fregate di me e mi avranno abbandonata ! SIGH !

Decisi quindi di tornare alla palestra per sfogarmi ... presi la metro... dopo circa 15 minuti arrivai ... entrai e ... aspettate che cos'è questo rumore ... PLIK,PLOCK ... corsi in bagno ... oh per fortuna è solo l'acqua del WC ! BUM ! Oh.. no la porta si è chiusa ... ma chi l'ha chiusa? Qui sta succedendo qualcosa ! Dove sono tutte ! Possibile che in mezzo ai guai ci sia sempre io ! Non ho il cellulare e sono chiusa dentro e la palestra non riapre prima di Lunedì mattina, cioè tra 2 giorni e mezzo!

State a vedere che resterò qui fino a Lunedì ! Come al solito ! E chi se ne frega di Tahlia !
Uff... va bhè intanto accendo la luce e faccio qualche esercizio alle parallele ! Spero solo mi vengano a cercare !