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Non sapevo cosa avessimo fatto di speciale ma lei sorrise e ringraziò.
Poi andò via.
Rimasi lì qualche minuto. Poi presi il libro e iniziai a leggere.
Era la solita storia.
Caos e tutto il resto.
Ma la trascrissi per Mary.
Continuai a scrivere e scrivere finché non fui soddisfatta. Glielo passai e dissi <<Ecco il primo capitolo, fortuna che erano solo cinque pagine>> evitai di omettere che la traduzione non era delle migliori, spagnolo non era mai stata la lingua in cui andavo meglio inoltre ero arrugginita.
Poi mi ricordai dei miei genitori, avevo promesso a mia sorella che gli avrei chiamati ma non sapevo che farci se non rispondevano.
Così scrissi ad Antoniette un messaggio "Ciau Antoniette XD! dove siete finiti??!! perché non rispondete al telefono? D: baci cigliegina <3! " e inviai.
Cominciavo a preoccuparmi per loro
Celì è staat contenta della nostra risposta? non le abbiamo detto niente!
-Ciao! prego.- dico troppo tardi, ormai alla porta.
prendo il foglio dalle mani di Cherry e mi metto a leggere.
era mitologia greca basilare, l'avevo studiata alle medie. per adesso non c'è niente di nuovo.
mi butto sul letto di Cherry.
-ancora niente risposte dai tuoi?- chiedo vedendo che ha in mano il cellulare. -ho visto che fai un po' fatica a tradurre, non è per sminuire il tuo lavoro, ma... è lungo il libro! potremmo chiedere a qualcuno. magari non a un professore, di cui non mi fido moltissimo, ma un ragazzo, a me viene in mente Riccardo... non so perchè...- dico arrossendo un po'. ma perchè arrosssisco? a me non piace!
Faccio segno di diniego. Sono super preoccupata ma come al solito lo nascondo e le dico << Sarebbe magnifico, scusa è che non era la lingua in cui andavo meglio inoltre è da un paio d'anni che non mi esercito. Non ricordo tutto benissimo e comunque perché vuoi tradurlo? Sono le solite cose... la normale mitologia che si studia>>
E guardo di nuovo il cellulare.
Niente.
Chiudo gli occhi preoccupata e telefono a casa.
Sento una voce rispondere <<Pronto>>.
Quella è una voce di un maschio, ma non di mio padre. Sembra quella di un ragazzo. Soffoco un urlo e chiedo <<Chi è?>> lui sbuffa.
Guardo nuovamente preoccupata Mary. Chi è quel ragazzo?
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ragazze alla fine non è nessuno e i miei stanno bene perciò non inventate strane cose
aspetto che Cherry finisca la telefonata poi le dico:
-non ti preoccupare, non è un'accusa è che... non so spiegarmelo neanche io! c'è una parte di me che mi dice che in quel libro c'è qualcosa!- mi sdraio di nuovo sul letto. sono stanca morta.
-però Riccardo lo cerchiamo domani, perchè adesso ho troppo sonno- dico facendo un sonoro sbadiglio.
camilla, rallentiamo un po', ok? se no se vengono serena e haru si trovano 3000 cose da leggere!
già effettivamente abbiamo già fatto 32 messaggi. anche se corti
Annuii e dissi - Se c'è qualcosa lo puoi trovare pure tu -
E annoiata mi buttai pure io sul letto.
Niente messaggi.
Iniziai a sfogliare il libro, noia, noia, lo conosco già.
Mi concessi qualche sonoro sbuffo. Le solite cose, la nascita degli dei, il loro albero genealogico, le varie imprese degli "eroi", qualche mito un po' più interessante di cui ovviamente capivo la metà.
Nulla che attirasse la mia intenzione... perché lo stavo guardando? Resistetti all'impulso di gettarlo per terra per il fatto che fosse antico e molto delicato, continuai a sfogliare le pagine con eccessiva delicatezza.
Mancavano meno di un centinaio di pagine quando qualcosa attirò la mia attenzione "la reincarnazione dei semidei"...
- Mary - chiamai - Ho trovato qualcosa di interessante -
Ultima modifica di charlotte-c (2012-07-24 21:09:27)
mi ero cambiata e avevo indossato una maglia di qualche tglia in piu' della mia, senza maniche e tutta sformata. una delle mie preferite!
mi ero gia' addormentata. stavo er imbarcarmi nel mondo dei sogni, verso la mia dolce Armonia.
poi Cherry mi chiama. adesso cos'ha scoperto? non aveva detto che non c'era niente di nuovo in quel libro?
mi alzo mezza addormentata e faccio giusto lo sforzo di arrivare al letto di Cherry, poi mi ci butto sopra.
-allora, cos'ha scoperto?- chiedo curiosa.
<<Ho trovato un capitolo mai visto, e forse so pure perché... anche solo duecento anni se non di più avevano molte più informazioni di noi, con l'avanzare del tempo molte cose si sono perse cultura... ecco che qua si ritrova... il titolo di questo capitolo è "la reincarnazione dei semidei">> e sorrisi compiaciuta del mio lavoro. Ero un mito! Non è vero... ma volevo essere compiaciuta di me stessa... prima che potessi ancora leggere la prima vita mi immersi in un mondo tutto nuovo... immaginandomi i vari significati del mito.
Fu uno sbadiglio a riportarmi alla realtà.
Così lessi <<Tanti giovani semidei son muerte...>> mi fermai... non potevo leggere in modo così schifoso... così sorrisi e chiesi <<Vuoi davvero che continui?>>
-certo! ma se vuoi... possiamo aspettare Riccardo, se avrà voglia! non dirmi che non sei neanche un po' curiosa!- dissi facendo gli occhi grandi grandi.
scoppiammo a ridere come due matte.
-sì, sì, ridete! perchè tra poco scoprirete la verità!- una ragazza dai lunghi capelli biondi ci osservava da dietro uno schermo...
what O.O!??? va b'è non ho capito ma scrivo poco
Mentre ridevo esasperata cercai di fare cenno di sì con la testa ma qualsiasi cenno facessi era irriconoscibile.
Cercai di smetterla poi omisi un suono che doveva essere la parola "basta" ma dato che dissi qualcosa tipo "gnata" le risate aumentarono.
Quando dopo qualche minuto riuscimmo a smetterla di ridere le dissi - Va bene... ma domani... ormai saranno le... bo... comunque saranno secondo me le cinque -
Che noia! Che fare??! Aspetta... teatro e creatività: meraviglia.
- Vuoi fare uno spettacolino?
Ultima modifica di charlotte-c (2012-07-25 22:26:24)
no! vlevo solo dire che avevamo delle telecamere in camera! non che ci stava succedendo qualcosa! e la ragazza bionda è la principessina! quella che ti prende in giro!
ti prego, cambia!
comunque ho modificato il messaggio!
-uno spettacolo? e su cosa?- chiedo sbadigliando. -non so... sono così... stanca...- dico con un altro sbadiglio. Cherry mi segue subito dopo. sì, è vero, gli sbadigli sono contagiosi! vorrei ridere, ma non ne ho più la forza.
-Cherry, forse è meglio se dormiamo.- faccio per alzarmi, dopo ci ripenso. mi viene in mente Victor. e se decidesse di attaccarci, più probabilmente, mi, mentre sto dormendo? cosa faccio?
ma no Mary! la prova è superata! dormi tranquilla!
mi diceva una vocina. chissà perchè non riuscivo a darle retta al 100%.
-posso dormire con te? scusa è che... con tutte le esperienze di oggi... non me la sento di stare da sola...- dico con un sorriso tirato.
Scrollo le spalle agitata e dico <<Certo Mary... neanch'io sono molto tranquilla>> ed è vero!! Mi sono quasi rotta il naso e... mi rifugio in un angolo del letto a pensare a do qualche botta al materasso come per dire "vieni".
Poi chiudo gli occhi... è ancora pomeriggio ma questo sarà un pisolino pomeridiano
quando mi sveglio ormai è quasi sera. anzi. è sera! per quanto abbiamo dormito?
vedo il libro in spagnolo. che voglis di leggerlo! ma perchè a scuola non abbiamo mai fatto una cosa del genere? francese e tedesco! uff, a cosa diamine mi servono?
mi metto a sofgliarlo attenta a non svegliare Cherry con la luce. che belle illustrazioni! sono... perfette e molto realistiche! vorrei saper disegnare io così!
e guarda quelle ragazze! rincarnazione dei semidei. eccolo il capitolo di prima.
faccio ancora un sonoro sbadiglio. guardo Cherry, poverina, l'ho lasciata sull'angolo del letto! mi alzo e le rimbocco le coperte. poi mi dirigo al mio letto.
che sonno ho così voglia di dormire!
eppure... perchè non riesco a togliermi la sensazione di essere osservata?
Mi svegliai con l'assordante campanella seguita dal fastidioso annuncio che era ora di cena... mi alzai dal letto... che dopo essermi addormentata accanto a Mary trovo così vuoto... sono le nove e mezza... quanto abbiamo dormito??? Più di quattro ore? Questo è decisamente strano.
Alzo lo sguardo verso la porta.
Guardo Mary già sveglia.
Non ho voglia di andare a mangiare, voglio restare qua... a parlare. Non so proprio cosa dire, è così bello avere un'amica. Sensazionale. Ma ora non posso nemmeno prendermi il lusso di riposare dopo una giornata del genere.
No, io voglio stare qua e chiacchierare... non possono toglierci pure questo.
Non possono.
Così sussurro <<Mary saltiamo la cena>> più che una domanda era un'affermazione
guardo Cherry. si è svegliata. bene, mi sentivo un po' sola.
-ok, però io ho fame! facio un salto in mensa e prendo qualcosa per tutte e due. magari solo il dolce, vista l'esperienza del pranzo!- dico sorridendo. mi avvio alla porta. -arrivo subito!- e mi chiudo la porta alle spalle.
sono a metà corridoio vero la menza quando mi ricordo di essere in pantaloncini e maglia extra large scolorita e larga. bene.
mi vedo arrivare addosso una chioma bionda.
-Ehi! Marianna! come stai?- mi chiede la ragazza. la ragazza, sì, ma mi sfugge il nome. bè.
-Ciao! scusa ma sono di fretta, ci vediamo in giro, ok?- dico scansandola.
-aspetta! perchè sei vestita così?- mi chiede curiosa.
-bè... stavo dormendo, solo che adesso io e Cherry avevamo fame così mi sono offerta di prendere qualcosa da mangiare e mi sono dimenticata che ero vestita così. scusa, ma adesso sono di fretta, come ti ho già detto.- dico spostandola con il braccio.
lei mi ferma la mano. -Ehi! Marianna! dove vai? ti consiglio di trattarmi bene! intesi? qui all'accademia ci sono parti ben definite e hai già combinato dei casini con Victor, e io sono subito dopo di lui, quindi, non farmi arrabbiare!- dice lasciandomi il braccio. come si fa a cambiare così velocemente?
-allora, ciao Marianna! stammi bene! ci si becca in giro!- dice con un sorriso sulle labbra.
appunto.
mi dirigo alla mensa. prendo due coppette di gelato, confezionato, quindi penso che sia buono e corro via il più in fretta possibile, consapevole degli sguardi di tutti.
Sto lì sul letto. Indosso ancora il vestito di perline che si sarà sciupato... ma non importa. Tanto me ne posso far fare tanti.
Rimango a pensare... devo finire i costumi per lo spettacolo in teatro. Sento un ronzio... guardo il cellulare... un messaggio! Dopo la telefonata a casa non avevo più richiamato e avevo messo giù.
"Ehi ciliegina! Mamma e papà per colmare il vuoto chi gli hai lasciato hanno dovuto ricompensare con un pomeriggio di shopping e non si sentiva il telefono e a casa era Ted il nuovo domestico"
Fortuna! Dovrebbero stare attenti prima di farmi venire dei colpi come quello "E la mamma?? Si è ripresa pure dal trauma del mio naso... rotto"
Nessuna risposta. Aspetto tre minuti... ancora niente. Fisso lo schermo del cellulare super costoso che tengo tra le mie paffute mani.
Poi ricevo un messaggio "Stanno troppo male per chiamarti o scriverti D:".
Ci credo... non ho mai subito violenze, ci devono essere rimasti male. Rispondo "Comunque potrebbero mandarmi il materiale da cucito? Grazie", so che continuare sul mio naso è come avventurarsi in un campo minato così sarebbe meglio distrarli. Mentre clicco invio sento una porta aprirsi... premo e finalmente mi volto improvvisamente affamata
incontro Riccardo per il corridoio.
-Ehi! aspetta! qui si studiano anche le lingue, giusto?- il ragazzo annuisce, frastornto.
-allora, si studia anche spagnolo... senti, io e Cherry abbiamo trovato un libro che ci interessa molto, ma... e' in spagnolo e noi... non ci capiamo niente... volevamo chiederti, volevo, se potessi aiutarci.... non sei obbligao, certo, ma ci faresti un grande favore. se... hai voglia... ptresti passare da noi dopo le lezioni? grazie...- e scappo via verso la camera. non so perche' faccio cosi', e' una cosa strana, non mi e' mai successa, pero'...
non ho il tempo di pensare ad altro perche' arrivo in camera.
-Ho preso solo il dessert, gelato confezionato, dovrebbe essere buono, il resto... non era er niente invitante.
mi siedo sul letto e le do una ciotolina con il cucchiaino.
vedo il telefono sul letto. -notizie?- chiedo indicando il telefono con il cucchiaio.
Ah, ma allora all'Accademia si studiano anche materie normali? °A°
Cooomunque...so che sembrerò rompiscatole...
Ma quando finiranno l'addestramento, come si svolgerà il GDR?
allora... se ci arriviamo alla fine dei tre mesi ci terremo in contatto tramte email, e decideremo la rivolta contro l'accademia perche' ci vuole manipolare.
pero', come penso che succedera', se il racconto termiera' entro i tre mesi, decideremo tutto quando siamo all'accademia di Roma.
si', si studiano anche materie normali, oltre che arti marziali, difesa, boxe, e tutte le altre! e'una scuola per spie e,secndo me, devono anche essere esperti in tutto.
comunque, scusate se siamo andate avanti, ma hila e' in vacanza e misteriosa non si e' piu' sentita...
che? non ho capito troppo bene cosa succede dopo i 3 mesi comunque:
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Guardo il gelato e mi butto sul letto. Poi lo prendo e ne sento l'odore. Dolce, amo i dolci. Sono persa nel mondo del cioccolato, della nocciola e della panna quando la voce di Mary per la milionesima volta quel giorno mi riporta alla realtà. Guardo il cellulare. Annuisco. <<Ho chiesto se mi portano il materiale per... >> sento un ronzio.
Guardo il cellulare "Ok... ok ciliegina ho chiesto a mamma e papà e hanno detto che entro un paio di giorni dovrai avere tutto il materiale. PS: se da adesso ricevi dei messaggi non sono miei... sono della mamma che sta troppo male per parlarti ma forse riesce a pigiare due tasti sulla tastiera del cellulare" evito di ridere ma mi concedo un sorriso.
Poi rispondo <<Tra un paio di giorni ti insegno a fare i vestiti>>
-uh! che bello! non vedo l'ora!- dico saltellando sul letto. -e, forse, domani viene Riccardo per aiutarci a tradurre il libro. l'ho incontrato oggi in mensa.- sbadiglio, di nuovo, e mi butto tra le braccia di Cherry.
-Cherry, sono davverso stanca e penso che domani sarà un giorno impegnativo, vado a dormire. notte!- le do un bacio e vado sotto le mie coperte.
La saluto con un cenno della mano e mi rintano nell'angolo più recondito del letto così che la luce del mio cellulare non la disturbi.
Dopo un paio di minuti ricevo un messaggio "Stai bene?? ç.ç... ti prego tesoro dimmi che stai bene" non sapevo mia madre conoscesse il linguaggio delle faccine. Passo sopra la cosa per non offenderla e scrivo "benissimo... domani ti racconto della mia compagna di stanza!! Lei è... è... perfetta!! comunque ora non ho tempo e ho sonno notte mamma" risposi.
Non era vero... non che amassi mentire a mia madre che adoravo ma non mi sentivo in vena.
Avevo bisogno di riflettere nel silenzio e nel buio e così feci.
Passò quella che a me sembrò un eternità quando chiesi a bassa voce <<Mary? Sei sveglia?>>
sentii un lontano:-Mary, sei sveglia?- nel mondo dei sogni. più che sogni, erano incubi. la visione di Victor e del taglio sul braccio si mescolavano a quelli che già avevo sul braccio quando erso scelrata a causa del mio ex. mi muovevo inquieta nel sonno e vedevo tutto rosso. ma quelle semplici parole di Cherry mi tranquillizarono. era solo un sogno. un sogno, niente altro che un sogno. frutto del mio inconscio.
misvegliai la mattina dopo con la sveglia di tutta l'accademia.
Nessuna risposta. Stava sicuramente dormendo. Così mi rintanai nelle coperte... stringendole come se da quelle dipendesse la mia vita.
Non so quanto tempo passò... so solo che ad un certo punto mi ritrovai a rigirarmi tra le coperte mentre un rumore assordante squarciava l'aria. Ero troppo stanca per ascoltarlo. Non capivo cos'era. Tutto ciò che sapevo è che era insopportabile. Ricordava la campanella scolastica. Solo che di solito quella non la sentivo al mio risveglio.
Non che capissi tanto ma... ma... quando riaprii gli occhi mi sembrava di averli appena chiusi e vedendo la posizione del sole probabilmente era così... aprii gli occhi ancora impiastricciati dal sonno... sentivo qualcosa di caldo che mi toccava e qualcosa sul letto... ma ignorai pure quello e richiusi gli occhi... ma appena chiusi venni scossa e li riaprii di scatto